12 Oct 2020 Carie nei denti da latte
I denti decidui, meglio conosciuti come denti da latte, appaiono nella bocca dei bambini a circa sei mesi e verso i due anni la dentatura decidua è completa.
È scientificamente dimostrato che le cause delle carie nei denti da latte coincidono con quelle che innescano i processi cariogeni nei denti degli adulti.
I responsabili sono sempre i batteri del cavo orale che si nascondono nella placca dentale, una patina lattiginosa ed appiccicosa che aderisce come colla alla superficie dei denti.
Questi germi si nutrono dei residui alimentari producendo acidità, che riesce a sciogliere un po’ per volta lo smalto dentale, intaccando la dentina.
Ciò che fa la differenza è la sorprendente velocità con cui i batteri corrodono lo smalto dei denti da latte. La spiegazione è piuttosto ovvia: presentano dimensioni molto più ridotte rispetto ai denti permanenti, ed il loro smalto è meno mineralizzato; pertanto, i batteri del cavo orale riescono a distruggerlo più agevolmente, raggiungendo la dentina sottostante ed innescando così un terribile mal di denti.
Se la carie prosegue più in profondità può giungere alla polpa del dente, causandone la morte. Si innesca così il processo che forma l’ascesso dentale.
In questi casi si ha fortissimo dolore che di solito aumenta durante la notte per la posizione sdraiata, con problemi per il sonno del piccolo.
I denti da latte, se cariati, vanno curati per evitare il dolore e la loro estrazione che a questa età potrebbero causare la riduzione dello spazio destinato ai denti permanenti.
È fondamentale evitare che il bimbo piccolo si addormenti con il ciuccio dolcificato e intriso di miele o zucchero perché questo potrebbe predisporre alla carie.
Per la stessa ragione sono da limitare alimenti dolci e appiccicosi.
I genitori dovrebbero pulire con costanza denti e gengive del bambino.